L'acqua del lago non è mai dolce

In quasi dieci anni mi è successa veramente la qualunque. Ho firmato un contratto con una casa editrice e quella me l'ha stracciato illegalmente. Mi ha distrutto talmente tanto che pensavo che un desiderio di rivalsa potesse colmare un vuoto. Allora ho scritto un altro libro, aggressivo, violento, un po' gretto. L'ho sputato fuori così di getto, ma non l'ho mai fatto leggere a nessuno. Tantomeno l'ho mandato alle case editrici. Ho fatto come coloro che dicevo di disprezzare: l'ho lasciato dentro una cartella di un computer e mi sono raggrinzita.  Una prugna. Orribile, non avete idea.  All'università è stato un crescendo di disastri di cui non so se qualcuno si sia mai davvero reso conto. Me compresa. Ho stretto amicizie che non mi bastavano, desiderosa com'ero di una chissà quale notorietà. Alcune le ho abbandonate per riprenderle in futuro. Le ho lasciate sotto il cuscino in attesa di risvegliarmi. Altre le ho tagliate via, strappate, tirate come si fa

San Valentino (-.-")

Oggi è il giorno di san Valentino e io lo detesto, ma ho comunque fatto una piccola ricerca (più che altro perché il filmino di google era favoloso <3
Quindi, ho trovato che:

La pratica moderna di celebrazione della festa è centrata sullo scambio di messaggi d'amore e regali fra innamorati, risale probabilmente all'alto medioevo, e potrebbe essere in particolare riconducibile al circolo di Geoffrey Chaucer in cui prese forma la tradizione dell'amor cortese.
Soprattutto nei paesi di cultura anglosassone, e per imitazione anche altrove, il tratto più caratteristico della festa di San Valentino è lo scambio di Valentine, bigliettini d'amore spesso sagomati nella forma di cuori stilizzati o secondo altri temi tipici della rappresentazione popolare dell'amore romantico (la colomba, l'immagine di Cupido con arco e frecce, e così via). A partire dal XIX secolo, questa tradizione ha alimentato la produzione industriale e commercializzazione su vasta scala di biglietti d'auguri dedicati a questa ricorrenza. La Greeting Card Association ha stimato che ogni anno vengano spediti il 14 febbraio circa un miliardo di biglietti d'auguri, numero che colloca questa ricorrenza al secondo posto, come numero di biglietti acquistati e spediti, dopo Natale. (quindi praticamente è una festa commerciale).


 

Ho trovato anche una bella poesia su San Valentino: 

DIO COM'E' BELLA 

Dio, com'è bella! e quanto
sempre, a guardarla, è tutta un dolce incanto!
Della beltà che in lei
sempre si spiega io mai sazio sarei.

Stanco giammai: la sua beltà, a guardarla,
sempre si rinnovella;
sempre ad ognuno parla
e di grazia e d'amor. Dio, com'è bella!

Di qua e di là dal mare
più remoto, e per ogni
terra, non c'è chi le assomigli: appare
quale solo nei sogni
per forse una beltà. Dio, com'è bella! 



(di Charles D'Orleans) 


E questa è una cosetta che ho scritto io... *rossore* 


Questa non è la forma del nostro organo vitale, cuore.
E' quella del cuore denudato di ogni sua barriera. 
Il cuore innamorato. 


 

Si, perché se al nostro cuore si tolgono tutte le vene e vari altri elementi la forma che ne esce è questa ^_^

Commenti

Post popolari in questo blog

Addio. Ad un nuovo inizio.

L'acqua del lago non è mai dolce

Premio Blogger Simpatico!