L'acqua del lago non è mai dolce

In quasi dieci anni mi è successa veramente la qualunque. Ho firmato un contratto con una casa editrice e quella me l'ha stracciato illegalmente. Mi ha distrutto talmente tanto che pensavo che un desiderio di rivalsa potesse colmare un vuoto. Allora ho scritto un altro libro, aggressivo, violento, un po' gretto. L'ho sputato fuori così di getto, ma non l'ho mai fatto leggere a nessuno. Tantomeno l'ho mandato alle case editrici. Ho fatto come coloro che dicevo di disprezzare: l'ho lasciato dentro una cartella di un computer e mi sono raggrinzita.  Una prugna. Orribile, non avete idea.  All'università è stato un crescendo di disastri di cui non so se qualcuno si sia mai davvero reso conto. Me compresa. Ho stretto amicizie che non mi bastavano, desiderosa com'ero di una chissà quale notorietà. Alcune le ho abbandonate per riprenderle in futuro. Le ho lasciate sotto il cuscino in attesa di risvegliarmi. Altre le ho tagliate via, strappate, tirate come si fa

Boh...

Non so esattamente cosa scrivere oggi, dovrò improvvisare:
Vediamo un po', chi è bravo in fisica (non io)? Perché in effetti se vedeste i miei compiti in classe vi assalirebbero i conati di vomito. Invece in latino? Mah, non so, forse quello è un punto a mio favore...
Che giorno... quando vedo il cielo così plumbeo e il lago dello stesso colore so che sarà una giornata da dimenticare e infatti -.-", per giunta, mentre mi spogliavo per fare ginnastica, ho inzuppato tutti i vestiti con l'acqua della doccia e sono morta di freddo.
La scuola è deprimente, ma ho almeno delle soddisfazioni e qualcosa per cui lottare.
Ho freddo, è segno che sono triste...
Sto leggendo -Innamorata di un angelo-, per ora è decente, vedremo tra un po'.
Davvero non so che dire, 'Beh' direte voi 'Se non lo sai stai muta, così ci risparmi altri problemi'. E invece no, sono qui che scrivo e contemplo davanti a me una bottiglia di Vecchia Romagna (sono davanti al carrellino dove mettiamo gli alcolici), una grappa, un amaro e uno champagne. Mia mamma sta preparando la torta mimosa e siamo tutti felici.
Voi che fate quando siete tristi? Io leggo, per lo più, solo che devo studiare quei magnifici animali chiamati Cnidari o Celenterati, oppure ascolto della musica. Voi magari avrete qualche altro metodo (oltre rimpinzarsi di cioccolato)...
Come vorrei essere

Come sono

Mmm, vediamo se questa non è stata una giornata fortunata anche per voi (io sto pensando di bruciare i vestiti che ho indossato e non perché sono zuppi) parlatene pure, mi piace ascoltare, molto. Altrimenti sono felice meglio :)
Tho, sta spuntando da dietro la montagna un pallido sole che tra poche ore scomparirà dal nostro emisfero per farci scorgere la splendida luna illuminata perennemente dai suoi raggi.


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Addio. Ad un nuovo inizio.

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