Lo sapete che oggi è la giornata del drago? E' San Giorgio e perciò hanno istituito questa giornata.
Mi sono sempre piaciuti i draghi e vorrei rendere loro omaggio anche in modo... alquanto modesto (che italiano forbito).
Per prima cosa e credo sarà quella che interesserà di meno se non siete lettori accaniti, vi propongo alcuni titoli di libri sui draghi, se li ho letti, vi dico anche il mio giudizio:
- Eragon, Eldest, Brisingr, Inheritance di Christopher Paolini
- La ragazza drago di Licia Troisi (personalmente non l'ho apprezzato molto)
- L'ultimo drago di Jasper Fforde
- Temeraire di Novik Naomi
- Dragonlance di Margaret Weis e Tracy Hickman
- Firelight di Sophie Jordan (che vi consiglio perché mi è piaciuto davvero molto)
Bene dopo questa piccola parte vorrei scrivere qualcosa (tanto per cambiare), oggi poi sono felice perché... beh... leggete va e non ascoltatemi *occhiolino*
I will be - Christina Aguilera
Ero felice. Mi sentivo scorrere dentro il fuoco. Sentivo di essere importante. Finalmente qualcuno mi apprezzava. Finalmente gli occhi non mi pizzicavano più dal bruciore di vederli insieme. Finalmente qualcuno per me. Non sapevo chi fosse, non sapevo come si chiamasse. Ma l'avevo visto e in un momento era nato qualcosa. Quel giorno avrei volato. Avrei superato la paura e sarei diventata una libellula, io e un drago.
Andai al parco, lì tanti draghi si riposavano tranquilli pronti a scrollarsi di dosso quei pazzi che provavano a volare con loro.
Quello era un gioco che solo i pazzi provavano, ma io ero più che pazza, ero felice.
Sfidando la morte, sfidando il fuoco, sfidando un animale più grande e più forte di me, mi lanciai. Era come una lotta, ero una cacciatrice, una combattente.
Saltai sulla sua schiena squamosa e mi aggrappai con le unghie. Il drago sotto di me, era un drago nero, uno dei più pericolosi, l'avevo scelto apposta, perché ero fuori di me.
Ma quando la caccia finì, il bottino fu meglio di qualsiasi altra cosa.
I capelli mi volarono dietro la schiena e il vento mi accarezzò le palpebre. Sempre più su verso il cielo. Mi sentivo viva. Galleggiavo nel niente. Ero un tutt'uno con quella creatura meravigliosa. Inspirai credendo di far fatica a respirare e invece mi sembrò di non aver mai davvero riempito i polmoni prima di quell'istante. Era una mossa da film vecchi, ma lo feci lo stesso: spalancai le braccia al cielo e cominciai a muoverle a ritmo delle ali del drago. Mi diede talmente tanta sicurezza che mi alzai in piedi sulla sua groppa e osservai il niente sopra di me. La vita era tutta mia. Un passo e sarei morta. Un passo separava la tragedia dalla più bella esperienza di vita.
Vissi tanto quel giorno che il cuore rischiò di fermarsi per quanto batteva veloce. Ma non m'importava. Potevo dire di aver conosciuto la felicità.
Ciao ^__^
RispondiEliminaPasso di qui per la prima volta, grazie all'iniziativa dei post sulla Giornata del Drago.
Bello quello che hai scritto nell'ultima parte! Da che libro l'hai preso? ^__^
Cmq complimenti per il blog molto carino e ben sistemato (io purtroppo non ho granchè tempo di sistemare il mio ç__ç).
Ciao!
Veramente l'ho scritto io ^_^ e grazie per i complimenti :D
RispondiEliminaahahahah questo si che è un complimento a regola d'arte :D
EliminaAllora due volte complimenti! XD
EliminaOlah An! ^^
RispondiEliminaLa giornata dei draghi e io non ne so niente?? WTF?
Comunque, aggiungerei alla tua lista se non ti dispiace anche Cronache del Mondo Emerso, in effetti il rapporto che si instaura tra Nihal e Oarf è stupendo e del resto anche se i draghi non ne sono al centro non c'è paragone tra questa serie e La Ragazza Drago che è molto mediocre secondo me, oltre che scontata.
Molto bello il testo, complimenti, ma ormai che te li facciamo a fare? Sei bravissima!!
E poi, sopratutto, sono molto molto molto contenta che tu sia contenta xD
Arrivo tardi ma festeggierò oggi in ritardo la giornata dei draghi che io, personalmente, adoro con tutta l'anima, specialmente dopo aver letto il ciclo dell'eredità *^*
A me cronache del mondo emerso non è mai piaciuto granché, nemmeno la ragazza drago, anzi ancora meno, diciamo che la Troisi è il mio odio peggiore e anche Eragon e cose del genere, ma ci sono alcuni libri sui draghi davvero belli, solo che sono vecchi, sono quelli di mia madre XD
EliminaComunque i complimenti non sono mai abbastanza u.u ahahahah xD
Arrivo tardi per la giornata del Drago,
RispondiEliminama per un saluto veloce no!
anche a me i draghi hanno sempre affascinato molto, e trovo i tuoi consigli letterari interessanti.
un'abbraccione Gabry
Sono delle creature magnifiche!
EliminaDraghiiiiiiii *-*
RispondiEliminaTohruuuuuuuuuuuu *---* ahahaha!
EliminaL'ammazzadraghi di Berserk;
RispondiEliminaDragonzord dei Power Rangers;
Shenron di Dragon Ball;
Grisù;
Sirio il Dragone dei Cavalieri dello Zodiaco.
:p
Moz-
Li guardavo tutti, tranne i Power Rangers, quelli non li ho mai sopportati, ma I cavalieri dello zodiaco e Dragonball erano fantastici ahahah e te lo dice una che veniva sempre presa in giro perché guardava i Pokemon invece delle Mew mew xD
EliminaUn pò in ritardo anch'io xD
RispondiEliminaIn tema draghi ho letto soltanto Eragon ed Eldest...mi sono piaciuti, però...non so...la lettura non scorreva tanto velocemente :/ però spero di poter presto riprendere gli altri due volumi!!
Bellissime parole :)
Sei bravissima, come sempre <3
Detesto Eragon e Eldest ahahah, ma ti consiglio le cronache del ghiaccio e del fuoco di Martin se non sbaglio che anche se non ho scritto (perché non parlano solo di draghi) sono molto belle :)
EliminaGrazie ^_^
Bisogna avere il coraggio di afferrare e tenere stretta la felicità, come un drago dei più pericolosi, perché in un attimo ti può sfuggire di mano.
RispondiEliminaGià, la felicità è proprio coraggio :)
EliminaBenvenuto nel mio blog Alfa ;)