L'acqua del lago non è mai dolce

In quasi dieci anni mi è successa veramente la qualunque. Ho firmato un contratto con una casa editrice e quella me l'ha stracciato illegalmente. Mi ha distrutto talmente tanto che pensavo che un desiderio di rivalsa potesse colmare un vuoto. Allora ho scritto un altro libro, aggressivo, violento, un po' gretto. L'ho sputato fuori così di getto, ma non l'ho mai fatto leggere a nessuno. Tantomeno l'ho mandato alle case editrici. Ho fatto come coloro che dicevo di disprezzare: l'ho lasciato dentro una cartella di un computer e mi sono raggrinzita.  Una prugna. Orribile, non avete idea.  All'università è stato un crescendo di disastri di cui non so se qualcuno si sia mai davvero reso conto. Me compresa. Ho stretto amicizie che non mi bastavano, desiderosa com'ero di una chissà quale notorietà. Alcune le ho abbandonate per riprenderle in futuro. Le ho lasciate sotto il cuscino in attesa di risvegliarmi. Altre le ho tagliate via, strappate, tirate come si fa

Un post d'informazione e di notizie accennate, appena appena, giusto per farvi irritare!

Oggi un super post che ha un doppio fondo ed è arricchito dalla mia felicità per un bel sole nel cielo. Sono tornata da scuola senza giacca, solo la felpa grigia e capelli aggrovigliati a coprirmi il collo. Mmm... la brezza! Sembra quasi primavera. Quanto mi piace il sole che mi scalda il viso, quanto vivo di sole.
Beh, comunque vi volevo segnalare (uno dei fondi del post) che Iole, del blog Iolecal ha indetto una specie di concorso per la festa della donna, chi preleva il suo widget parteciperà all'estrazione per vincere un widget personalizzato e un'altra estrazione, quindi si hanno possibilità raddoppiate, avviene tra coloro che scrivono un post pubblicizzando questa sua iniziativa. Bene, mi pare di avere detto tutto, ah no... l'estrazione avverrà il giorno della festa della donna e dopo lei stessa scriverà un commento sul blog del vincitore/ce per avvisarlo e lui/lei avrà una settimana di tempo per ritirare la vincita :) il link per partecipare è questo: http://iolecal.blogspot.it/2013/02/countdown-per-la-festa-della-donna.html
Inoltre, c'è spiegato meglio cosa si può vincere e cosa si può fare per vincere. Buona Fortuna!
E ogni donna è bellissima a modo... suo LOL
Passata la prima parte del post, posso dedicarmi alla festa della donna. Io ho un rapporto di odio/amore con questa festa. Da una parte la odio, come S. Valentino, perché una donna non si deve celebrare un solo giorno all'anno, ma tutto l'anno. Perché creature così belle come noi non possono essere rinchiuse in una stupidissima festa (u.u).
E' anche vero che quella mattina mi sveglio sapendo che mio padre mi aspetta con un rametto di mimosa in mano, che quella mimosa resterà per settimane sul legnoso tavolo della sala, che la mamma preparerà la torta con la panna e con il pan di Spagna spugnoso in cima.
E' anche vero che quest'anno alla festa della donna non sarò qui, rientrerò il giorno dopo da Londra. Sì avete sentito bene, ma questo... è argomento di un altro post!

Commenti

  1. Ahahah XD" Creature così belle come noi non possono essere rinchiuse in una stupida festa " Hai perfettamente ragione !!!
    PS. Londra *-* Come vorrei andarci !!!!!!
    2PS. Qui invece c'è la neve ,che non posa però ...

    RispondiElimina
  2. Ciao fanciulla..e così c'è in programma un viaggio a Londra? Cuoriosa di sapere i dettagli... Un caro saluto!

    RispondiElimina
  3. Beh, lo festeggerai bene quel giorno, allora... A Londra, grande città, sì ;)

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vorrei dirti il mio parere su Londra, ma non avrebbe senso perché voglio farvi morire di curiosità eheh é_é

      Elimina
  4. Portami. A. Londra. Con. Te. Ti preeego! (volevo scrivere un commento intelligente sul post ma Londra ha azzerato tutto, sorry)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se vuoi puoi venire, con la compagna di stanza che avrò -.-" preferisco di gran lunga te a quella... Bridget (Fan di Bridget Jones ç__ç)

      Elimina
  5. @nto mi trovi d'accordo riguardo al fatto che siamo "creature belle"... ma la "festa" della donna non è una festa, e soprattutto non è "stupida".

    Io insegno nelle scuole a giovani donne, come te, la storia delle donne: le donne che ci hanno preceduto, nei secoli, hanno lottato (anche a prezzo della vita) per poter leggere, scrivere, studiare al liceo e andare all'università, come i maschi; hanno dovuto lottare per potere lavorare anche fuori di casa, per poter guidare la macchina, per scrivere romanzi o poesie (non era permesso che agli uomini), per fare le attrici, fare politica, o sposarsi con chi dicevano loro, o abortire se non volevano figli e soprattutto hanno dato la vita per potere VOTARE.

    Una donna non poteva votare in tutto il mondo fino al 1919 in Europa, fino al 1946 in Italia.

    Oggi, l'8 marzo noi donne rendiamo ufficialmente gloria e onore alle donne che ci hanno preceduto, spianandoci la strada e permettendoci di essere quello che vogliamo nella vita... o almeno, per tentare di esserlo, in una società maschilista come la nostra.
    Chi tra il nostro genere afferma che "è una festa stupida, che non serve a nulla, se non a rimarcare la differenza tra noi e il sesso maschile", purtroppo deve andare a studiare la nostra storia... e quella non la trovi sui libri di scuola!

    Mi piacerebbe creare una rubrica proprio sulle figure femminili di tutti i tempi... per ovviare al problema!

    PS divertiti a Londra... :-)
    un bacio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mmm... allora, beh, a dire il vero, sapevo che si festeggia per tutto quello che abbiamo ottenuto nel tempo e anche per le operaie morte in una fabbrica proprio quel giorno. E per carità lo trovo un motivo assolutamente importante, quello che dico è che non capisco perché serva un giorno per ricordare. Non volevo scrivere un post troppo importante e allora ho lasciato perdere, ma sono convinta che i nostri diritti, tutto ciò che abbiamo lottato, noi ce lo dobbiamo ricordare ogni giorno e non solo quel giorno che simboleggia il tutto.
      E poi, perdonami il cinismo, ma le donne in Italia hanno lottato, ma non hanno ancora giustizia, guarda solo negli altri paesi, dove il maschio aiuta molto di più. Non trovo giusto festeggiare un giorno in cui si ricordano tutte le lotte che abbiamo portato avanti per i nostri diritti in una nazione nella quale le donne lavorano il quadruplo dei mariti a casa, nella quale solo una minima percentuale lavora, nella quale vengono ammazzate un giorno sì e l'altro pure per aver lasciato una persona, nella quale a dirla tutta io non vedo tanti diritti, vedo ancora discriminazione chiusa sotto un telo di modernità che ci fa credere di poter fare tutto quando invece ad un colloquio di lavoro ci sono dei datori che ti danno il posto solo se ti spogli difronte a loro.
      :) abbraccio!

      Elimina
  6. Sono d'accordo con Anto per quello che ha scritto qua sotto :>

    Ad ogni modo ANCH'IO VOGLIO VENIRE CON TEEEEEEEEEEEEEEE Q____Q

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Addio. Ad un nuovo inizio.

L'acqua del lago non è mai dolce

Premio Blogger Simpatico!