L'acqua del lago non è mai dolce

In quasi dieci anni mi è successa veramente la qualunque. Ho firmato un contratto con una casa editrice e quella me l'ha stracciato illegalmente. Mi ha distrutto talmente tanto che pensavo che un desiderio di rivalsa potesse colmare un vuoto. Allora ho scritto un altro libro, aggressivo, violento, un po' gretto. L'ho sputato fuori così di getto, ma non l'ho mai fatto leggere a nessuno. Tantomeno l'ho mandato alle case editrici. Ho fatto come coloro che dicevo di disprezzare: l'ho lasciato dentro una cartella di un computer e mi sono raggrinzita.  Una prugna. Orribile, non avete idea.  All'università è stato un crescendo di disastri di cui non so se qualcuno si sia mai davvero reso conto. Me compresa. Ho stretto amicizie che non mi bastavano, desiderosa com'ero di una chissà quale notorietà. Alcune le ho abbandonate per riprenderle in futuro. Le ho lasciate sotto il cuscino in attesa di risvegliarmi. Altre le ho tagliate via, strappate, tirate come si fa

We accept the love we think we deserve

"We accept the love we think we deserve" Stephen Chbosky, The Perks of Being a Wallflower.

Accettiamo l'amore che pensiamo di meritare. E' una frase del libro The Perks of Being a Wallflower (Il vantaggio di essere un "ragazzo da parete", un ragazzo timido) italianizzato in Noi Siamo Infinito, Ragazzo da Parete e del film Noi Siamo Infinito. Il libro è stato scritto da Stephen Chbosky e il film è stato diretto dallo stesso autore.
Sono un libro e un film strepitosi, con tanti spunti interessanti e frasi geniali. Una di queste è per l'appunto "accettiamo l'amore che pensiamo di meritare" ed è perfetta. Questa frase riflette come le persone non si innamorino davvero di ciò che meritano, ma credano di valere poco e si accontentano di altrettanto poco. Molto spesso per stupidi pregiudizi (è più piccolo di me, esce con le persone sbagliate, tutti dicono che sia snob o che abbia un ego smisurato ecc...) ci perdiamo la persona che amiamo davvero e che è molto meglio di un semplice ripiego.
O a volte pensiamo che l'altra persona sia troppo più di noi, che non ci guarderebbe mai e svalutiamo noi stessi. Nel libro e anche nel film, il protagonista è un ragazzo di sedici anni che s'innamora di una ragazza di diciotto. Da una parte lei si svende per ragazzi che non la amano, dall'altra lui non le dichiara il suo amore per paura. Sono comportamenti classici che si possono ritrovare benissimo nella vita di tutti i giorni. E non solo è triste, ma è anche ingiusto. La verità è che noi non ci innamoriamo mai veramente di chi crediamo essere la persona adatta a noi, perché l'essere umano, l'ho capito soprattutto indagando me stessa, ha uno straordinario istinto di autodistruzione ed è masochista, magari poco, magari tanto, ma lo è. Forse dovremmo fermarci e non spasimare forzatamente la persona che noi crediamo sia quella perfetta, per un mix di caratteristiche che non amiamo davvero, ma solo aspettare che la persona giusta venga da sé poiché l'amore noi esseri umani non solo non lo controlliamo, noi non lo comprendiamo.

Commenti

  1. Concordo pienamente con quello che hai detto, la penso esattamente cosi! Questa è una delle frasi più belle del libro...beh, l'hai detto tu: l'uomo ha uno straordinario istinto di autodistruzione. Che possiamo farci? Forse potremmo cercare di non soffermarci sulle apparenze, o non sottovalutarci. Sarebbe un inizio :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sarebbe un inizio che ci farebbe crescere, fino ad una splendida fine ;)

      Elimina
  2. Stupendo ed ancora stupendo il tuo pensiero, è quello che ho provato con il mio ultimo amore, il non sentirmi abbastanza per lei. Ora ho un altro percorso quello della ricerca dell'amore vero... mission impossibile. Brava!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie mille, sentiti sempre abbastanza, al massimo lei ti snobba, e allora? L'importante è che non ci snobbiamo da soli! :D

      Elimina
  3. L'opera è bellissima, sia romanzo che film.
    Ed è vero, sull'amore. Ci ho sbattuto il muso tante volte.
    Ma quando trovi una persona così nobile da cui non sai scollarti perché DEVE far parte della tua vita, COME FAI? :)

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. MMmm... domanda interessante. Beh, bisogna distinguere, se la persona è davvero nobile o se lo è solo per te, nel secondo caso, conviene scollartici, nel primo, se è davvero nobile, capirà, quando glielo mostrerai, il tuo sentimento per lei e andrà tutto per il meglio :)

      Elimina
  4. La nostra prof di inglese voleva farci leggere il libro in inglese ma poi lei stessa ha bocciato l'idea e non l'ho più letto. Non è che sia proprio il mio genere ma chissà...
    Ad ogni modo, sull'amore, il post mi ricorda mio padre che continua a ripetermi "arriverà quando meno te lo aspetti" all'infinito xD
    E io lo punzecchio sempre "io non lo sto aspettando" ,"sìsì come no" ,"allora hai ragione te, vai" xD

    Ma sul serio, immagino tu abbia ragione, per quello che mi hanno raccontato succede spesso di voler amare la persona che si crede perfetta, ma non si arriva mai a nulla di concreto...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sinceramente, i libri sull'amore non sono nemmeno il mio di genere, ma sto cominciando ad apprezzare quelli su un amore particolare, strano, unico, quelli scritti bene, senza smancerie varie e odiosi cliché, sono splendidi ;D

      Elimina
  5. Ciao, purtroppo non ho letto il libro (è uno di quelli di cui penso sempre "Lo devo comprare"), ma ho visto più o meno la metà del film...si, cosa strana, lo so. Ma in quei ragazzi che cantano Heroes senza sapere chi sia David Bowie mi ci vedo molto. E mi ci vedo anche in quella situazione, con un ragazzo che si innamora di una ragazza più grande e la vede come qualcosa di irraggiungibile, qualcosa di superiore a lui. Come hai detto tu, non penso che sia giusto e, parlo per esperienza personale, è una delle cose che rischiano di rovinare un rapporto. Non so bene cosa dovremmo fare, forse semplicemente non farci troppe idee sulle persone che amiamo, ma amarle per quello che sono e che ci dimostrano...senza idee. Soltanto con un'alta stima, ma non qualcosa che sconfini nell'adorazione eccessiva.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Forse sì, forse l'amore è proprio semplice e noi non dovremmo farci tutti questi pensieri su una persona, in fondo se due persone si amano, lo sappiamo anche noi, non ci mettono niente per capire che vogliono stare insieme, è naturale, solo che noi c'impuntiamo su chi non ci ama e arriviamo a credere che l'amore sia complicato, mentre non lo è affatto :)

      Elimina
  6. Libro che voglio leggere da tempo...spero di riuscirci il prima possibile!
    Tutto vero comunque, a volte ci sottovalutiamo...o sopravalutiamo troppo gli altri.

    un abbraccio!

    RispondiElimina
  7. Letto in inglese *__* e amato, soprattutto quella frase mi è rimasta dentro ^^ e cosi il suo meraviglioso significato che è proprio quello che tu hai esposto qui :3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Oh, mi piacerebbe leggerlo in inglese, probabilmente un giorno lo farò! :D

      Elimina
  8. Si, è una questione di autostima.
    E quando ci amiamo veramente, ci stimiamo, non accettiamo compromessi ma scegliamo solo il meglio... perché noi meritiamo soprattutto il meglio!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ognuno merita il meglio per se stesso, che può essere anche il peggio per gli altri, come in un puzzle perfetto ^^

      Elimina
  9. Mai letto il libro e mai visto il film. Ma mi hai incuriosito troppo .... troppo! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E ne sono troppo, troppo felice, perché leggere va sempre bene, soprattutto libri che valgono così tanto! :D

      Elimina
  10. Ti auguro di incontrare qualcuno che ti faccia sentire così: www.missdreamer.altervista.org/saraquellogiusto

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Addio. Ad un nuovo inizio.

L'acqua del lago non è mai dolce

Premio Blogger Simpatico!