L'acqua del lago non è mai dolce

In quasi dieci anni mi è successa veramente la qualunque. Ho firmato un contratto con una casa editrice e quella me l'ha stracciato illegalmente. Mi ha distrutto talmente tanto che pensavo che un desiderio di rivalsa potesse colmare un vuoto. Allora ho scritto un altro libro, aggressivo, violento, un po' gretto. L'ho sputato fuori così di getto, ma non l'ho mai fatto leggere a nessuno. Tantomeno l'ho mandato alle case editrici. Ho fatto come coloro che dicevo di disprezzare: l'ho lasciato dentro una cartella di un computer e mi sono raggrinzita.  Una prugna. Orribile, non avete idea.  All'università è stato un crescendo di disastri di cui non so se qualcuno si sia mai davvero reso conto. Me compresa. Ho stretto amicizie che non mi bastavano, desiderosa com'ero di una chissà quale notorietà. Alcune le ho abbandonate per riprenderle in futuro. Le ho lasciate sotto il cuscino in attesa di risvegliarmi. Altre le ho tagliate via, strappate, tirate come si fa

Randoooooom things :D

Alcuni giorni fa c'è stata l'assemblea d'istituto solo per le quarte e le quinte, per l'orientamento. Per l'università. Sono venute una quantità abbastanza alta di università ad esporci il loro istituto.
L'università degli studi di Milano non c'era, quella statale (perché la cattolica costa troppo e non ci andrei comunque) e allora ho guardato un po' in giro.
Mi è piaciuta moltissimo L'università di Verona, davvero tanto e mi sono studiata circa un migliaio di volte il depliant e le varie carte che mi hanno dato.
So già di volermi laureare in lettere nonostante la gente mi dica che non si trovi lavoro e che dovrei intraprendere il lavoro dei miei genitori. Onestamente non ho abbastanza voglia di studiare (anzi non è alcuna) per farmi undici anni di medicina e specializzazione. E poi non mi piace, non mi piace proprio. A Verona mi hanno spiegato che farei i primi tre anni e alla fine di questi sarei già laureata in lettere e poi per finire il quinquennio, mi laureerei con la laurea magistrale in Editoria e Giornalismo.
E pensate che io all'università di Verona c'ero già stata, alla laurea di una mia maestra delle elementari. Mi ricordo che l'adoravo, quel giorno c'era un sole meraviglioso e la gente studiava su di un prato immenso e verdissimo. Ricordo che pensai che ci sarei tornata un giorno e forse ci tornerò davvero.
giovedì ho fatto tutto il pomeriggio a studiare storia, cinquanta pagine in un pomeriggio, cinquanta pagine che comprendevano tutta la rivoluzione francese e tutto Napoleone, ma alla fine mi ha ripagato, venerdì mi ha interrogata e ho preso un veramente improbabile sette.
Quindi rendetevi conto di come la mia profe di storia sia ferrata nella sua professione. Ha dato sette a una che non sapeva praticamente niente. Sia beata la mia memoria eccezionale!
Il mio problema è che non ho voglia di studiare, proprio non ho voglia, se una materia mi piace la studio volentieri, ma preferisco decisamente fare le cose, impararle con la pratica, è sempre stato così e poi storia non mi piace, non posso farci niente, solo l'ultima parte del novecento mi piace e molto, ma il resto è una tortura.
Poi è arrivata la notizia di un nuovo componente della classe che si dovrà aggiungere. Da quello che ci hanno detto è una ragazza, si chiama Silvia o Anna, lui ha detto che iniziava con la A. Già, avrà pensato ad "A Silvia", ci penso sempre anch'io quando leggo il nome Silvia.
Tra poche poche, davvero poche settimane andrò ad Auschwitz. Ieri una notizia mi ha fatto praticamente prendere una botta in testa. Uno di quelli che doveva venire, non può perché l'hanno convocato e allora ha lasciato il suo posto a C. Immaginatevi una che non vedeva l'ora di andare ad Auschwitz per allontanarsi da C e da B, quando scopre che ci deve passare una settimana insieme. Che poi non è nemmeno giusto, C non era nemmeno tra quelli che volevano partire, ma non importa, tutto per farmi prendere dei colpi megagalattici.
Ho una voglia matta di leggere in questi giorni, ma non trovo il tempo, ho letto giusto poche pagine dell'eleganza del riccio e mi sono addormentata.
Mia madre continua a dirmi che dovrei fare sport, figurarsi, anche così sono indietro con il libro e con le letture e con tutti gli impegni che mi prendo. Poi non sono capace di portare avanti uno sport, proprio non ce la faccio, lascio perdere dopo tre settimane, perché appunto ci sono cose più importanti. Vedrete che quando comincerò a lavorare da giornalista, mi massacreranno, farò orari indicibili e verrò pagata una miseria, ma almeno sarò pagata. Vi pare che io abbia la benché minima voglia di farmi massacrare e pagare pure per quella tortura? Se mi piacesse davvero, lo farei, tirerei fuori il mio lato masochista e mi butterei, ma ho un libro da scrivere, ne ho tanti da leggere, ho tante pagine di tanti libri da non-studiare e prendere la sufficienza, ho progetti da portare avanti e impegni da rispettare, no no, proprio non si può. Scusate se non sono super presente, mi rifarò e risponderò anche ai vostri commenti.
E per ultimo vi ringrazio tanto perché siamo la bellezza di 200 e sono tanto felice che crediate in me :)
Un grandissimo abbraccione a tutti quanti!

Commenti

  1. Pensa che io ho iniziato a studiare con passione non appena ho finito le scuole dell'obbligo.
    Ho scelto un percorso professionale che mi permettesse di guadagnare abbastanza da potermi permettere di pagare gli studi che volevo seguire in parallelo. Sono praticamente autodidatta e ho dato molti esami da privatista. Ho fatto dei periodi di grande lavoro, per poi lasciare tutto e seguire corsi all'estero, dare esami e poi rientrare di nuovo a casa e fare un nuovo lavoro.
    L'atteggiamento verso i libri e lo studio cambia quando si fa qualcosa con passione.

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    1. Sono perfettamente d'accordo, tutto cambia quando si fa qualcosa con passione, è diverso, non c'è dubbio e tu ne sei la prova vivente a quanto vedo! :D
      Ciau Daffo :D

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  2. Felice e orgoglioso di essere uno di quei 200. Ti immagino autorevole giornalista culturale, che recensisce il ventesimo romanzo dell'ormai vecchio me... Ne abbiamo così bisogno, di giornalisti culturali intelligenti e onesti! Ma anche di vere brave scrittrici. Coraggio... :)

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    1. Speriamo davvero! Io ce la metterò tutta e ci riuscirò, parola d'onore ;)

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  3. Oddio lo sport!! XD Anche per me è una vera tortura, non sono affatto sportiva. Mi piacerebbe fare ballo liscio, ma dovrei trovarmi un compagno della mia età ed i miei coetanei sono tutti dei tamarri (abito in un paesino dimenticato dal Buon Mondo nel quale più sigarette ti fumi nel bagno della scuola, più sei considerato "figo" e più battute oscene e senza ritegno dici, più vale la pena di conoscerti D: Questo ridente paesello in quel del Nord Italia, è finito per ben DUE volte sul notiziario regionale per furti, aggressioni da parte di ragazzi verso persone anziane e chi più ne ha più ne metta. Per farla breve QUI TUTTI ASPIRANO A DIVENTARE RYAN ATWOOD ) e se anche solo gli parlassi di "ballo da sala", loro mi scoppierebbero a ridere in faccia D:
    Lasciamo perdere, stendiamo un velo pietoso.
    E' normale non avere voglia di studiare, non ti preoccupare. D'altro canto, possiamo tutti rasserenarci (Io no, perchè ho quei cavolo di esami D': ) del fatto che tra pochi mesi sarà Giugno e si potrà avere un po' più di pace. Si potrà scrivere di più (anche se i miei genitori continueranno con la storia "Su su, esci un po' con i tuoi amichetti" ed io mi opporrò con tutta me stessa, me ne starò tutto il giorno con le dita incollate alla tastiera del portatile e non vorrò sentire ragioni :D quale beatitudine!), si potrà leggere di più e non si starà tutto il giorno con l'ansia perenne di un'interrogazione o di una verifica.
    Aschwitz (non l'ho mai visitato, ma ne sono comunque convinta) sarà un'esperienza davvero interessante. Quel campo è una testimonianza di una pagina estremamente disumana e drammatica della nostra storia, è giusto che la scuola proponga ai ragazzi un progetto simile.

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    1. Ahahahah, abiti in un posto splendido vedo! MMm... non so se a giugno avrò un po' di pace, sperando di non essere di nuovo rimandata :/
      Sì, ne sono certa anch'io, sarà un'esperienza importante, qualcosa che secondo me dovrebbero fare tutti. E in effetti da questo punto di vista, la nostra scuola è buona, organizza davvero moltissimi progetti, l'unica cosa in cui scarseggia sono le gite (quelle di classe) e... e gli insegnanti che amano il loro lavoro, ma quello è un problema comune delle nostre scuole D:

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  4. Nemmeno io ho mai amato studiare quindi ti capisco :p
    Comunque, felice di seguirti sempre... ora pensa bene al tuo futuro e goditi la gita senza troppo pensare a tizio o caio! ;)

    Moz-

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    1. Hai ragione, mi godo la gita e non penso allo studio!

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  5. Piccola,innamorata e' una parola gigantesca,direi inappropriata. Lo 'sto conoscendo,vedendo se Cassiere e' la persona che fa per me,se non e' un semplice fuoco di paglia. Io cerco una persona che vuole affrontare i problemi che faranno parte della nostra storia,non che fa finta di nulla,nascondendosi dietro a se stesso o che altro. Per farla breve mi piacciono gli uomini con le palle.
    'Sto conoscendo anche metallaro,l'ho visto una volta sola,quindi non ti so dire se mi piace. Fisicamente e' un bel maschione,ma.. devo anche valutare com'é caratterialmente, chiaramente. Chissà poi cosa succederà poi (:
    Bella 'sta cosa dell'Università,da me non l'hanno fatta,forse perché non era un liceo,non so.. Però rimango dell'idea,che ho scelto bene. L'Università e' un mondo tosto,me ne rendo conto e..tutt'ora mi pongo tante domande.. devi valutare un po' sul da farsi,se vuoi andare avanti e fare lettere o magari trovare un'alternativa.

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    1. E non c'è un trucco ben preciso, devi esser te stessa. Io sono stata semplicemente quello.
      Sono amichevole,non mi pongo pregiudizi ne niente,parlo con tutti.

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    2. Non penso troverò un'alternativa, non c'è cosa che mi piaccia più di lettere, forse l'alternativa può essere sulla sede, ma cosa studiare, beh, potrei fare solo quello :D

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  6. Io sono quasi alla fine della quinta e non so davvero cosa fare. Prima ho pensato ad una cosa e ne ero pure convinta, ora per nulla :D Non abbiamo ancora fatto orientamento ed essendo allo scientifico vedrò solo facoltà che sinceramente non mi interessano, quindi il mio dubbio non svanirà.
    Comunque credimi, nemmeno io ho mai avuto davvero voglia di studiare, mi piace conoscere ma solo le cose che possono interessarmi (pure io mi sento più affascinata dalla storia del '900) mentre per il resto è un po' una tortura.

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    1. Anch'io sono allo scientifico, ma quando vengono le università, ti spiegano tutte le macroaree: lettere e filosofia, medicina ecc... Mmh, chi ama lo studio è davvero fortunato, ma chi non lo ama, mi sa che resterà così per sempre, purtroppo per noi ;)

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  7. Nuooooo la storia è meravigliosa!!!!! La storia medievale e moderna poi è veramente speciale e Napoleone è nella mia top 5 degli argomenti preferiti!!!! <3 <3 <3 <3
    Non conosco nessuno a cui piaccia la storia tanto quanto a me, davvero davvero poche persone. Mia sorella la odia, quando lei era in terza liceo e io in terza media io spiegavo storia a lei perchè lei non la sopportava. <3
    Poco tempo ho fatto anche io Napoleone ma la prof l'ha spiegato da cani, in un'ora. Ero così infuriata! Ho dovuto prendere un altro libro (perchè il nostro è iper-sintetico) e studiarlo tutto lì sopra con tutti i meravigliosi dettagli dell'età napoleonica, età in cui per altro, sono ambientate le 1600 pagine di Guerra e Pace <3
    Okay, a parte il mio sclero per la storia, cara mia bella, stai attraversando la famosa "crisi da quarta liceo" che io ho superato dopo Natale (ci sta passando anche la mia amica, ma che te lo dico a fare? Tanto voi due vivete vite parallele u.u). Poi passa. E poi, buon per te che senza studiare prendi 7! Se fossi in classe mia probabilmente ti odierei anche perchè sono giusto un titinnino competitiva a scuola ^^" Ma siccome sei lassù sono contenta per te :D
    Per il pellegrinaggio, vivi una bella esperienza e lascia che le cose accadano, non si sa mai.
    Io ho giurato solennemente che il 3 di Marzo mi iscreverò in palestra, tralasciamo pure il fatto che è da Settembre che lo giuro solennemente e poi rimando sempre *corre nell'angolino*. Ma se non vuoi fare sport non farlo e basta, deve essere una cosa che ti fa sentire bene, altrimenti è inutile.
    Wow, bravissima An vai avanti con il libro e dacci dentro!
    Il mio è morto, ormai ne sono sicura, ogni tanto spinta dall'abitudine dei precedenti 6 anni ci penso ancora ma basta poco per risquotermi. Ormai devo aspettare Giugno, poi vedremo.
    Anche noi abbiamo iniziato orientamento ma l'unica facoltà è stata quella di scienze politice di Siena. Io non andrò sicuramente a Siena, sono certa che andrò a Pisa, ma nel frattempo i miei dubbi aumentano. Ci sono i miei compagni a cui non piace niente e ci sono io che invece adoro tutto. L'unica cosa che forse potrei escludere è ingegneria edile e le professioni sanitarie. Forse economia. E il settore artistico e della moda. Tutto il resto lo adoro! Sono più che certa che prima o poi il dipartimento di storia medievale di Pisa sarà mio, ma sicuramente non sarà la prima cosa che farò. Pff, buon per te che hai le idee così definite su ciò che ti piace e ciò che non ti piace!
    Io ho un cugino medico, un cugino ingegnere e un cugino giornalista e proprio non aiutano a scegliere!..

    Ricordati di noi quando andrai in televisione e sarai una giornalista di successo, eh! ;) Altrimenti vengo a fare il disturbatore ^^

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    1. Ne ero certa che ti sarebbe piaciuta la storia, non so perché, magari l'avevi anche detto, ma ne ero comunque sicura! Come si fa ad odiare tutto? In effetti anche a me piacerebbero tantissime facoltà, ma so che alla fine mi stuferei di qualsiasi cosa che non sia lettere xD
      Beh, sai quando in matematica non sei brava, in fisica nemmeno, storia di annoia, medicina ti disgusta perché ne senti parlare da tutta la vita, allora cominci a fare due più due e capisci che l'unica cosa che hai sempre amato è italiano (e filosofia, aggiungerei). Mi piacerebbe molto anche biologia e chimica, due materie che adoro letteralmente, ma so che scegliendole non scriverei, e scrivere è davvero l'unica cosa che desidero *--*

      Ma figurati, tu sarai lì con me ;D

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