L'acqua del lago non è mai dolce

In quasi dieci anni mi è successa veramente la qualunque. Ho firmato un contratto con una casa editrice e quella me l'ha stracciato illegalmente. Mi ha distrutto talmente tanto che pensavo che un desiderio di rivalsa potesse colmare un vuoto. Allora ho scritto un altro libro, aggressivo, violento, un po' gretto. L'ho sputato fuori così di getto, ma non l'ho mai fatto leggere a nessuno. Tantomeno l'ho mandato alle case editrici. Ho fatto come coloro che dicevo di disprezzare: l'ho lasciato dentro una cartella di un computer e mi sono raggrinzita.  Una prugna. Orribile, non avete idea.  All'università è stato un crescendo di disastri di cui non so se qualcuno si sia mai davvero reso conto. Me compresa. Ho stretto amicizie che non mi bastavano, desiderosa com'ero di una chissà quale notorietà. Alcune le ho abbandonate per riprenderle in futuro. Le ho lasciate sotto il cuscino in attesa di risvegliarmi. Altre le ho tagliate via, strappate, tirate come si fa

Il mare d'inverno

Extreme - More than words

Il mio sogno è poter prendervi per mano e portarvi nel mio mondo, dentro la mia testa a scoprire i miei pensieri e i miei segreti. Potreste vedere la bellezza che scorgo in determinate persone. Sentireste l'affetto appena nato.
Sentireste il senso d'infinita comprensione che mi ha assalito quando ci siamo detti: "Andiamo a vedere il mare d'inverno!".

Il mare d'inverno.

Riempitevi della facilità di esser felici.

Basterebbe svegliarsi presto per il semplice gusto di guardare fuori dalla finestra e ammirare il sole che sorge su una Milano completamente deserta, assopita.
Decidere di spendere nove euro, prendere il treno e arrivare a Genova.
E lì, camminare... fino a dove? Fino alla meta... senza raggiungerla.
Oh, no, non esiste una meta precisa, non esiste il centro di tutto perché, una volta che lo si ha trovato, si sposta e voi o provate a seguirlo o vagate verso il mare.
Un gruppo di ragazzi, tutti completamente diversi, ma con lo stesso scopo, che continuano ad avanzare sulla sabbia, e i sassolini entrano nelle scarpe, e il vento gelido sferza i volti, e il mare manda baci di spuma sulle guance.
Si sente la vita, si sente la felicità.

E' semplice.

Non serve essere allegri per essere felici.

Saremo spersi, a farci costantemente del male. Ci diranno che siamo stupidi, chi perché non pensiamo al Dopo e chi perché non pestiamo la terra dove camminiamo. Ci diranno che siamo la rovina, l'immondizia del mondo, che non serviamo. E noi rideremo, e piangeremo. Il lato triste è nella mancanza di fiducia, eppure la consapevolezza di non poter sapere ci rende sapienti e intoccabili.
Risponderemo che l'intelligenza è molto più dell'intuito, molto più della memoria.

Intelligenza è comprensione. E' prima rassegnazione e poi rabbia. Intelligenza è desiderio di cambiamento, di evoluzione. Intelligenza è equità.

Nessuna scusa per gli stolti. La stupidità è nel cristallizzarsi sulla rassegnazione.
Accettare il mondo per la merda che è, è una scelta, biasimare chi non si arrende è stupidità.

Denuncerò lo splendore del mare d'inverno così come m'indignerò per la corruzione.
Nulla diventerà statico.
Noi siamo in continuo movimento.

Siamo onde del mare in inverno.

Commenti

  1. Che parole splendide. Prendere un treno e andare a vedere il mare d'inverno, cavolo quanto vorrei farlo. E tu diresti "beh, allora fallo". Già, me lo direi pure io, ma mi manca il coraggio di farlo da sola, per ora almeno :) ci sono pochi sognatori intorno a me, poche persone amanti delle cose semplici e bellissime.

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    1. Purtroppo gli amici, al contrario di quello che si dice, non si scelgono, capitano. Ma se tu non sei contenta, se desideri più sognatori come te, puoi prendere tutto e andare alla ricerca di nuove persone, fino a che non incapperai in quelle che davvero possono accompagnarti, e possono essere accompagnate da te, in avventure straordinarie.
      Un bacio grandissimo <3

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  2. "Siamo onde nel are d'inverno". Wow An che belle parole. Ho i brividi.
    E... non posso credere di aver appena scritto una cosa del genere O.O
    Post fantastico. Stavo tremando. Prenderò un treno anche io verso Genova per vedere il mare d'inverno, la prossima volta che ne avrai voglia.
    E poi avrò di nuovo i brividi.

    Always,
    Alic.

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    1. Ahahah! Grazie mille, Alic! Non potevo immaginare che ti sarebbe piaciuto così tanto *^*
      Sono sempre così felice quando un mio post soddisfa anche solo una persona!
      Bacioni immensi :*

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  3. Un felice Natale a te e alle persone a te care.

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