L'acqua del lago non è mai dolce

In quasi dieci anni mi è successa veramente la qualunque. Ho firmato un contratto con una casa editrice e quella me l'ha stracciato illegalmente. Mi ha distrutto talmente tanto che pensavo che un desiderio di rivalsa potesse colmare un vuoto. Allora ho scritto un altro libro, aggressivo, violento, un po' gretto. L'ho sputato fuori così di getto, ma non l'ho mai fatto leggere a nessuno. Tantomeno l'ho mandato alle case editrici. Ho fatto come coloro che dicevo di disprezzare: l'ho lasciato dentro una cartella di un computer e mi sono raggrinzita.  Una prugna. Orribile, non avete idea.  All'università è stato un crescendo di disastri di cui non so se qualcuno si sia mai davvero reso conto. Me compresa. Ho stretto amicizie che non mi bastavano, desiderosa com'ero di una chissà quale notorietà. Alcune le ho abbandonate per riprenderle in futuro. Le ho lasciate sotto il cuscino in attesa di risvegliarmi. Altre le ho tagliate via, strappate, tirate come si fa

Sprofondare

Do I Wanna Know? - Arctic Monkeys

Adoro sprofondare nelle tenebre, dalle mani ai piedi, con le estremità di pelle eburnea che spiccano contro il nero dell'oscurità. Sprofondo nella sua voce roca come l'ultimo dei do. Sento l'odore del proibito e l'eccitazione della paura. La ruggine sulle mie mani e la cenere sui miei piedi.
Il basso rugoso della sua voce mi rimbomba in testa.
Ho la pelle così chiara che posso vedere, in trasparenza, il mio cuore che batte e il sangue che scorre attraverso vene e arterie.
Potrei essere su un treno che corre nella notte. Vedo tutto sfocato.
Sento l'odore della paura e l'eccitazione del proibito.
Fuori di me, i matti ridono.
Le labbra sono ferite dalle spine di una rosa. I capelli sono una leggera tenda nera.
Niente brilla nella notte, non ci sono colori nel nero. Il profumo delicato delle rose e l'odore forte dei profumi.
Nella notte niente è chiaro, niente è apparenza. Nella notte tutto è realtà.
Nella notte il mio sangue cade sulle tue vene.


PS. Gli Arctic Monkeys mi fanno quest'effetto!

Commenti

  1. Sprofondare, a volte, fa sentire davvero vivi.

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' un abbandonarsi, ma ci fa capire che siamo vivi, non che stiamo vivendo, che siamo vivi :)

      Elimina
  2. Ahahahaha! Anche a me certa musica fa scrivere cose particolari xD
    In ogni caso a te fanno scrivere sempre cose bellissime <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Alic <3 Gli Arctic Monkeys sono speciali ahahah

      Elimina
  3. Preciosa entrada!!!

    Llego hasta tu sitio por un comentario tuyo en el blog Pienserino 50.
    Con tu permiso me quedo para seguirte, abrazos desde Uruguay!

    Te deseo un hermoso fin de semana, besos!
    ....*☆.¸.☆*'
    ....*☆.@@☆*'
    .*☆.@@@@☆*'
    ....@@@@@@
    ...☆*@@@@`*☆.¸¸
    .......\\\||///
    .........\\||//
    ..........ƸӜƷ
    ...........\|/..♥
    ...........V.....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Of course you can follow me! :D
      Thank you very much!
      Hug!

      Elimina
  4. Come scrivi bene, è come una poesia :)
    PS - adoro questa canzone degli Artic Monkeys!
    PPS - adoro anche l'effetto del tuo mouse.. Ammetto di averci giocato per 20 minuti buoni .. :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Graaazie!
      Anch'io! *^*
      Aahahahah, ammetto di aver fatto la stessa cosa anch'io quando l'ho scoperto! Comunque se ne hai bisogno puoi andare nel sito di Iole: http://iolecal.blogspot.it e cercare: Scintille colorate al passaggio del mouse ;)

      Elimina
  5. A Natale tutti ritorniamo bambini! Allora ti auguro che la gioia, la pace e l'allegria, possano accompagnarti per tutti i giorni dell'anno. Buon Natale.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie mille Giancarlo! Tanti auguri anche a te ^^

      Elimina
  6. un gran bel post natalizio
    di un natale moderno e colmo di spirito dolce da sentirsi e viversi

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Il presente fa schifo solo perché si è rimasti al passato.

Un appello a tutte le scrittrici e gli scrittori di YA (tanto chi vuoi che mi ascolti!)

Ecco cosa mi fa stare davvero male