Il mio corpo ha in atto una battaglia contro di me. La mia mente ha in
atto una battaglia contro la mia mente. Il mio cuore ha in atto una
battaglia contro il mio cuore.
Quando
provo a fidarmi del mio corpo, mi tradisce. Quando provo a fidarmi
della mia mente, lei mi tradisce. Quando provo a fidarmi del mio
cuore, tu ne sei l'esempio più concreto, lui mi tradisce.
Il
mio corpo è come una prigione. Come un oggetto di tortura,
costruisce dei meccanismi per distruggermi, per annientarmi.
Nulla
funziona come dovrebbe. Nulla va avanti nel modo corretto. Ed io
vorrei fuggire, uscire dal mio corpo, ma non mi è possibile.
Quando
sento che so, che conosco, quando sento che ogni concetto è fissato
nella mia mente, lei fa in modo di agire sulla mia memoria e lo
cancella. Cancella la conoscenza solo quando mi serve esibirla.
Sebbene
io sappia di averla, questo sapere è unidirezionale e purtroppo si
trasforma in una mera forma di vanesia.
Ed
il mio cuore, un tempo considerato il mio peggiore strumento, adesso
è il più fidato, ma so che tra poco, quando dovrò cadere ad occhi
chiusi nelle sue braccia aperte, lui mi tenderà un tranello.
Il
mio cuore mi fa innamorare e scopro gli amori più sinceri. Eppure
appassiscono, perché gli amori più sinceri non sono destinati alla
fioritura. Muoiono, muoiono continuamente, senza sosta, ed è il
crudele contrappasso dell'esistenza umana.
Chi
ci ha destinato ad un'esistenza così infelice?
La
sincerità, la verità, la libertà sono come delle gabbie. Chi le
possiede avrà un fato a lui sfavorevole perché ogni essere umano di
questo genere è tristemente solo.
Allora
forse è preferibile restare ingabbiati in un'esistenza senza
libertà, senza mente, senza cuore. È preferibile lasciarsi
manipolare e crogiolarsi nel proprio insostenibile, ma consigliabile,
stato di schiavitù.
La
battaglia contro noi stessi è sempre una battaglia persa.
Noi
cercheremo sempre di sopraffarci.
Se
la vita porta ad uno stato d'insostenibile ambivalenza, non c'è
soluzione.
Non
conosco il trucco, non conosco la via. Non so, posso solo supporre.
Ma ogni supposizione, ora come ora, mi sembra vana.
Sopravvivo
perché posso ancora scrivere. È la scrittura è l'unica splendida
magia di cui il mio corpo, la mia mente ed il mio cuore non sono
ancora riusciti a privarmi.
Probabilmente è vero, le persone più sincere e libere in realtà sono le più tristi. Sono quelle che soffrono di più di tutti.
RispondiEliminaForse sarebbe più facile privarsi della proprio libertà. Forse il trucco è proprio quello di scegliere di lasciarsi vivere invece che vivere.
Ma poi che tipo di persona diventeremmo?
Per quanto possa essere difficile, non rassegnarti Anto!
Ti mando un abbraccio enorme, mi era mancato leggerti :3
Grazie per il tuo commento, Jaq, anche tu mi eri mancata tanto! Mi dispiace di non esserci stata, ma sto ritornando, anche grazie a persone come te che mi leggono, nonostante tutto!
EliminaUn bacio e un abbraccio gigante <3
non ti leggevo da tempo e stasera sei stata una boccata di aria fresca.. mi mancavano le tue parole.. condivido ogni singolo pensiero di questo post! un bacio!
RispondiEliminaGrazie mille! So di non avere scritto per un bel po' di tempo, ma la verità è che tutto quello che scrivevo mi sembrava inutile.
EliminaÈ però magnifico tornare e vedere che c'è ancora qualcuno a cui piace leggere ciò che scrivi.
<3
Buona fine, buon inizio e buon tutto, Anto cara.
RispondiEliminaBuon tutto, buon tutto anche a te, davvero.
EliminaCiao Anto<3
RispondiEliminaTutti vorremmo scappare,vorremmo smettere anche per poco di essere noi,vorremmo far finte di essere qualcun'altro.Tempo fa mi riusciva facile fuggire dalla realtà,era mio solito rifugiarmi nel mio libro preferito o ascoltare a ripetizione i miei tanto amati cd.Poi crescendo (soprattutto mentalmente) mi sono accorta di come,affrontare le cose sia in grado di rendermi forte,di come si riesca a capire la vita guardandola dalla prospettiva peggiore.Ogni tanto ho ancora la tentazione di mollare tutto,prendere,fare una valigia,scappare.Ma sarebbe troppo facile,non credi?
Riguardo all'amore.Il più pure degli amori,quello che ti scalda il cuore è destinato a non durare,poichè:l'invidia,la gelosia,l'orgoglio,riescono sempre a comprometterlo.
Ti auguro che questo 2016 ti regali tanta felicità e tante soddisfazioni soprattutto nelle cose che ti piace fare.
Un bacio.
Dafne, purtroppo credo che il tutto sia ancora più complicato di come lo descrivi tu... C'è un meccanismo difficile da cambiare, quasi impossibile, che ruota intorno a noi...
EliminaTi auguro un anno meraviglioso, nonostante tutto ❤️
Tra tutte e due abbiamo avuto in finale di 2015 abbastanza pessimista Anto. E' il momento di riprendersi!
RispondiEliminaL'autolesionismo fa parte di noi. Bisogna solo trovare il modo di conviverci e non farsi annientare. Sono sicura che questo è possibile.
Ti auguro di avere successo, in questo 2016, in qualunque ambito tu voglia.
xoxo
Alic
Non so, Alic... Sì l'auto lesioniamo fa parte di noi, ma in fondo fa parte solo di alcuni noi, e quindi sarebbe possibile evitarlo?
EliminaNon lo so, sono confusa, ma anch'io ti auguro un grande successo, io ti auguro una gran bella vita e ti auguro quel po' di forza in più che aiuta sempre tutti a sopravvivere.
Un bacione 😘❤️
Una pagina bellissima e travolgente...grazie cara Anto!
RispondiEliminaPasso per lasciarti gli auguri di un buon 2016,pieno di cose meravigliose.
Un grosso abbraccio da Luci@
Sono sempre qui per scrivere, non mi ringraziate, dovrei essere io a ringraziarvi perché mi leggete.
EliminaGrazie mille degli auguri e sappi che saranno sempre ricambiati ❤️
Ti avevo già commentato ieri ma forse è successo qualcosa.
RispondiEliminaRipeto adesso il concetto: non devi lottare contro te stessa, è una cosa senza senso. Prova a considerare tutto da una prospettiva diversa, che sia l'esterno, gli altri che cercano di dare un'immagine falsa della tua persona. Se riescono a convincerti che tu sei asimmetrica a uno standard che si sono inventati loro è normale che tu stia male. Cambia coscienza e riappropriati di te stessa, con pacata sicurezza della tua anima e del tuo corpo. Riconosciti insomma e con ferma gentilezza imponi il TUO modo di essere al mondo e chi c'è c'è. Buon anno.
È verissimo il fatto che non si debba lottare contro se stessi, ma quant'è difficile? Chi non ha mai lottato contro la lotta contro se stessi? L'autodistruzione, purtroppo, è umana
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