L'acqua del lago non è mai dolce
In quasi dieci anni mi è successa veramente la qualunque. Ho firmato un contratto con una casa editrice e quella me l'ha stracciato illegalmente. Mi ha distrutto talmente tanto che pensavo che un desiderio di rivalsa potesse colmare un vuoto. Allora ho scritto un altro libro, aggressivo, violento, un po' gretto. L'ho sputato fuori così di getto, ma non l'ho mai fatto leggere a nessuno. Tantomeno l'ho mandato alle case editrici. Ho fatto come coloro che dicevo di disprezzare: l'ho lasciato dentro una cartella di un computer e mi sono raggrinzita. Una prugna. Orribile, non avete idea. All'università è stato un crescendo di disastri di cui non so se qualcuno si sia mai davvero reso conto. Me compresa. Ho stretto amicizie che non mi bastavano, desiderosa com'ero di una chissà quale notorietà. Alcune le ho abbandonate per riprenderle in futuro. Le ho lasciate sotto il cuscino in attesa di risvegliarmi. Altre le ho tagliate via, strappate, tirate come si fa
Bravissima! Che belle immagini mi hai regalato! Concordo pienamente con le tue parole!
RispondiEliminaL'arte è un dono prezioso e spesso non capito come tutte le cose belle!
Complimenti! A presto ... Dream Teller ^^
Grazie mille! :D
EliminaCiao Anto<3
RispondiEliminaSono contenta che tu sia tornata a scrivere sul blog...anche io ultimamente sono stata un po' assente.Bellissime parole,come sempre parole capaci di toccare l'anima.
Lana**
Grazie, grazie mille davvero :)
EliminaP.S. Lana è meravigliosa, peccato che non conosca nessuno che condivida la mia passione per lei! Sono felice che, almeno qui sul blog, ci sia qualcuno che apprezzi :D
Bellissima l'immagine che hai descritto, col vento e la sabbia. Mi sembra quasi di provare le stesse sensazioni.
RispondiEliminaGrazie mille! (Era questo l'intento eheh)
EliminaVeramente un post meraviglioso!
RispondiEliminaTi ringrazio di cuore :')
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