L'acqua del lago non è mai dolce
In quasi dieci anni mi è successa veramente la qualunque. Ho firmato un contratto con una casa editrice e quella me l'ha stracciato illegalmente. Mi ha distrutto talmente tanto che pensavo che un desiderio di rivalsa potesse colmare un vuoto. Allora ho scritto un altro libro, aggressivo, violento, un po' gretto. L'ho sputato fuori così di getto, ma non l'ho mai fatto leggere a nessuno. Tantomeno l'ho mandato alle case editrici. Ho fatto come coloro che dicevo di disprezzare: l'ho lasciato dentro una cartella di un computer e mi sono raggrinzita. Una prugna. Orribile, non avete idea. All'università è stato un crescendo di disastri di cui non so se qualcuno si sia mai davvero reso conto. Me compresa. Ho stretto amicizie che non mi bastavano, desiderosa com'ero di una chissà quale notorietà. Alcune le ho abbandonate per riprenderle in futuro. Le ho lasciate sotto il cuscino in attesa di risvegliarmi. Altre le ho tagliate via, strappate, tirate come si fa ...
Condivido il tuo pensiero! meglio essere che apparire!! buona serata...ciao
RispondiEliminaGrazie Giancarlo, ciao anche a te ^_^
EliminaNon ho mai avuto il tempo di commentare ma... AMO il tuo blog!!! Ti seguo davvero con piacere, cercherò di commentare più spesso!
RispondiEliminaGrazie molte Marten, sono davvero felice che lo apprezzi :)))
EliminaAhah, hai assolutamente ragione, io direi siringa da elefante xD
RispondiEliminaTi rispondo qui al commento: si ho iniziato con un argomento e finito con un altro perchè volevo collegarmici XD Eppoi, direi che centravano ù.ù Spero che si sia capito.
RispondiEliminaPer quanto mi riguarda io preferisco le altre generazioni perchè la nostra non sta facendo niente, siamo pigri, abbiamo troppe cose. Però è vero, dobbiamo solo cambiare l'uso che ne facciamo, come con i computer!